Le pagelle semi-fredde di Michele.
Il Baldini 2.0 inizia con un incoraggiante risultato positivo esterno. Un Palermo con personalità, anche se ancora una volta poco concreto sotto porta, imbriglia il Catanzaro e porta a casa da un campo ostico e storicamente avaro un punto prezioso che fa classifica e morale.
Adesso, una settimana di lavoro in più non potrà che fare bene per presentarsi al doppio turno interno con Monterosi ed Acr Messina con la concreta speranza di portare in carniere una doppia vittoria per rilanciarsi in classifica.
CATANZARO (3-5-2): Branduani 6; Martinelli 6, Fazio 6,5, Scognamillo 6; Bayeye 6, Sounas 5,5 (dal 16′ s.t. Carlini 5), Welbeck 6 (dal 39′ s.t. Cinelli s.v.), Verna 5,5, Porcino 5 (dal 16′ s.t. Bombagi 5,5); Vazquez 5 (dal 24′ s.t. Biasci 6), Cianci 5.
PALERMO (4-2-3-1): Massolo 6; Doda 6, Lancini 7, Marconi 6+, Giron 6 (dal 27′ s.t. Crivello 6); Dall’Oglio 6,5 (dal 32′ s.t. Odjer 6), De Rose 6; Valente 6,5, Luperini 6,5 (dal 37′ s.t. Damiani s.v.), Felici 6,5 (dal 27′ s.t. Floriano s.v.); Soleri 6 (dal 37′ s.t. Brunori 6,5).
Massolo 6: Inoperoso ma sempre attento. Lo salva il palo all’inizio su una conclusione sporca dell’ex Catania Welbeck.
Doda 6: Reduce da lunga, forzata, inattivita’, inizia col freno a mano tirato. Poi si sblocca col passare dei minuti e contiene bene la verve del nuovo entrato giallorosso Bombagi.
Lancini 7: La miglior partita della stagione. Un altro Lancini rispetto a quello impacciato e assente delle ultime gare gestione Filippi. Attento, un baluardo sui palloni alti, ottimo negli anticipi, poco falloso.
Marconi 6+: Soffre inizialmente gli spunti di Bayeye e ingaggia un bel duello fisico con i due marcantoni del Catanzaro Vazquez e Cianci. Con quest’ultimo non se le manda di certo a dire. Alla fine comunque fornisce un contributo più che sufficiente e se la difesa stavolta non va in tilt è anche merito suo.
Giron 6: Bene nei primi quarantacinque minuti, si intende bene col neo arrivato Felici. Nel secondo tempo paga qualche problemino fisico tanto che Baldini lo sostituisce con Crivello.
(dal 27′ s.t. Crivello) 6.: A sinistra , sostituisce Giron e fornisce un buon contributo.
Dall’Oglio 6,5: Concreto, in buona forma fisica, costituisce una buona diga sulla quale si spezzano inesorabilmente le puntate dei centrocampisti calabri. Purtroppo esce per infortunio ma si dimostra pedina essenziale per la mediana rosanero.
(dal 32′ s.t. Odjer 6): Non fa rimpiangere Dall’Oglio. Dinamico e attento fornisce un contributo sufficiente.
De Rose 6: Sembra ritrovato rispetto alle ultime spente prestazioni. Certo, ancora nulla di particolare, ma è un buon segno. Preziosissimo in fase di contenimento, un po’ meno nella costruzione del gioco.
Valente 6,5: Una partita di movimento, svaria da un fronte all’altro e cerca anche qualche blitz in area di rigore avversaria. Pericoloso nel primo tempo ma il suo pallonetto è troppo fiacco e Branduani può recuperare.
Luperini 6,5: Fa del suo meglio nel ruolo di trequartista che non sembra appartenergli più di tanto. Ma si impegna, combatte e per poco non segna il gol dell’anno con una grande intuizione da centrocampo. Il suo pallonetto millimetrico sta per beffare Branduani ma il portiere calabro si salva con un portentoso colpo di reni.
(dal 37′ s.t. Damiani s.v.): Primi minuti in rosanero per il talento scuola Empoli. Benvenuto.
Felici 6,5: Piacevole sorpresa. Lo ritroviamo sempre a sinistra dove nel primo tempo crea parecchi problemi alla difesa giallorossa con la sua vivacità, tanto da causare l’ammonizione di Welbeck. Cala nei secondi quarantacinque minuti ma paga il fatto di non giocare una partita intera da tantissimo tempo. Valore aggiunto.
(dal 27′ s.t. Floriano) s.v.
Soleri 6: Fa a sportellate con la difesa di casa. Il solito gagliardo combattente, tiene palla, fa salire la squadra e conclude in porta. Prestazione positiva e di sostanza.
(dal 37′ s.t. Brunori s.v.) 6,5: In soli otto minuti fa sentire il suo peso in area di rigore. Va molto vicino al gol della vittoria con un tiro potente da posizione angolata che per poco non beffa il Catanzaro. Il Palermo non può prescindere dalla sua presenza e dai suoi gol. Lo attendiamo.
