di Maria Romana Barraco
Al via le riprese di “A mamma non piace”, il cinema indipendente sempre più d’eccellenza.
Dalle pagine di un libro alle riprese sul set. Il cinema italiano indipendente continua sempre più a far parlare di sè, distinguendosi per progetti, nomi e collaborazioni degne delle più “rumorose” produzioni mainstream.
Sono iniziate le riprese di “A mamma non piace”, film tratto dall’omonimo libro di Gianluca Gemelli vincitore della terza edizione di “Una storia per il cinema”.
Gianni Leacche dirige questa commedia noir grottesca, dai colori “hitchcockiani” e dagli umori multicolor, dove risate e mistero si intrecciano in un mix perfetto, dall’equilibrio delicato e centrato. La fotografia è di Bruno Cascio (David di Donatello) e la sceneggiatura è trasposta da Monica Carpanese e Valentina Innocenti, finalista al Fellini Film Festival 2023.
La storia è ambientata a Roma e dintorni e racconta le vicende di Alina (Monica Carpanese), una immigrata bielorussa in cerca di una nuova vita. Dopo aver affrontato molte difficoltà, Alina si trova coinvolta in una serie di eventi misteriosi presso Villa Baldassare, dove prende servizio come badante, ma ben presto scoprirà che dietro l’apparente tranquillità della villa si nasconde un oscuro segreto legato a una madre “poco vivace” e a strani rituali esoterici.