di Roberto Dall’Acqua

È così appagante dialogare con Viviana Colais che vorresti che questa intervista non avesse mai fine. Lei è ricca di talento – come attrice certo – ma specialmente come persona ti trasmette una carica e un’intensità rara.

Ha fatto tanto nel mondo dello spettacolo, un viaggio a 360 gradi oserei dire e Viviana è maestra nell’arte e nell’insegnare.

– Un marziano arriva sulla terra. Presentati.

Bellissima (sorride), grazie! Ciao, tu da dove vieni? Io vengo da questo pianeta che si chiama terra: sono una persona poliedrica, non riesco tanto a stare ferma, quindi faccio diecimila cose. Mi definisco iperattiva ed esuberante. Faccio l’attrice perchè è la mia prima vocazione; il mio primo amore, come la recitazione, l’arte, il creare. Una mia amica un giorno mi ha detto: “Tu vuoi creare, se non crei non sei felice”: Quindi che sia una canzone, recitare, scrivere, uno spot, i concept creativi dei corsi di formazione, per me creare è importante. Non riesco tanto a stare ferma, adoro stare con le persone, adoro il potenziale umano e mi reputo una persona fortunata.

– “Il tempo dissolve il superfluo e conserva l’essenziale”. Alejandro Jodorowsky.

Mi viene in mente che la penso identicamente. Assolutamente è così. Credo che quello che ti affanna oggi, probabilmente, tra cinque giorni potrebbe non affannarti; o addirittura non essere un problema: Spesso ce ne rendiamo conto proprio con il tempo, anche con le persone che credevamo fossero essenziali per la nostra esistenza, poi a un certo punto hanno fatto puff, un tonfo, hanno fatto il loro percorso; sono stati i nostri Caronte che ci hanno portato da un porto a un altro.

– Cinema, teatro, televisione, spot pubblicitari ma anche formatrice e insegnante. Analogie, differenze e preferenze.

Secondo me in un modo e nell’altro si comunica. Analogie perchè è una forma di comunicazione e condivisione perchè c’è sempre un contatto con l’altro, che sia uno spettatore a teatro, che sia la troupe sul set, lo spettatore, poi, al cinema, o siano alunni o il corpo docente c’è sempre condivisione che per me è l’elemento sociale fondamentale. Preferenza ti direi, anche se è difficilissimo, il cinema. Per un discorso minimalista il cinema, quindi, perché quando lo interpreti – a livello di creazione – è veramente soddisfacente.

– “ROMEO E’ GIULIETTA” o “andiamo a parlare di queste cose tristi/alcuni saranno perdonati, altri puniti/perché mai vi fu storia più dolorosa/di questa Giulietta e del suo Romeo”. Per Viviana Colais cos’è l’amore?

Amo tanto perché sono stata tanto amata. Sono stata cresciuta nell’amore. Sono, altresì, contornata – me ne sono resa conto sia nei momenti difficili ma anche nei momenti belli – di un esercito, come lo chiamo io, d’amore. Quindi, per fortuna, gli amici, la famiglia di provenienza ci sono Per cui amare ed essere amata di conseguenza – per cui poi ami come vuoi essere amato – è una fetta importantissima della mia vita. Anche l’amore romantico; se ti supporta, se ti aiuta ad alleggerirti la vita, se te la addolcisce, è un compagno nel vero senso della parola, allora è amore e il tuo potenziale veramente migliora. Però, io ti dico la verità, ringrazio l’universo perchè ho tanto amore intorno. Basta vederlo. Alterniamo, poi, noi esseri umani fasi dove siamo più generosi con noi stessi, più accoglienti e più critici. Se non ami te stesso, se tutti i giorni veramente non ti abbracci – nonostante le fragilità, i difetti, le imperfezioni – gli altri non li vedi. Ami come anche ami te stesso. Importante è amarsi.

– “Il futuro è un’ipotesi” oppure…

Oppure è un’improvvisazione. Questa cosa mi piace tanto; da un anno a questa parte ho detto: “Da ora in poi improvviso”. Si fa la giornata con quello che la giornata ti offre, con le carte che hai in tavola. Molto spesso fai dei programmi che vengono stravolti dalla vita: Lo diceva pure Johnn Lennon: “La vita è quello che ti succede mentre fai programmi, piani”. Quindi più che un’ipotesi sicuramente è una probabilità. Però mi vorrei proprio lasciare andare e farmi stupire dalla vita.

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