Il suo sogno sta per avverarsi: finalmente Nicolò Maja potrà vedere dal vivo il Palermo, la sua squadra del cuore. Nicolò è sopravvissuto alla furia omicida del padre, che nel maggio dell’anno scorso uccise la moglie e la figlia di soli 16 anni, mentre lui rimase ferito gravemente. Adesso la sua condizione medica è stabile e potrà affrontare la trasferta a Como.
Nicolò è un grande tifoso del Palermo, pur non avendo mai vissuto nel capoluogo siciliano. Lo scorso marzo ha dichiarato la sua fede rosanera durante una intervista al TG1:
“Ho due sogni vedere una gara di Formula 1 ed assistere ad una partita del Palermo.”
Immediata la risposta della Società di Viale del Fante che durante la convalescenza aveva inviato a Nicolò un videomessaggio con gli auguri di pronta guarigione realizzato con alcuni giocatori rosanero.
“Da dicembre siamo in contatto con la famiglia Maja per regalare un sorriso a Nicolò – si legge in una nota – accoglierlo con grande affetto al Barbera con l’abbraccio del club. Ma purtroppo fino ad ora non è stato nelle condizioni di viaggiare. In questi giorni allora lo abbiamo invitato insieme al nonno alla trasferta di Como, l’unica che probabilmente sarà sostenibile per lui.”
Anche l’ex vicepresidente Tony Di Piazza si era reso disponibile a pagare le spese di viaggio per Nicolò ed un accompagnatore.
L’attesa, dunque è finita, Nicolò, accompagnato dai nonni materni e dagli zii incontrerà alcuni giocatori e dirigenti del Palermo prima della gara, poi assisterà alla partita.