Dopo la pausa invernale, il Palermo torna in campo per la prima gara del girone di ritorno. Al “Renato Curi” i Rosanero affrontano il Perugia di Castori reduce da due vittorie consecutive. In settimana i tifosi del Grifo hanno chiamato a raccolta tutti i tifosi biancorossi per sostenere la propria squadra in questa sfida speciale dove non mancheranno stimoli aggiuntivi soprattutto per gli ex Gregorio Luperini e Renzo Castagnini.  

Sfoltita la Rosa a disposizione, il tecnico rosanero Eugenio Corini, che fino al termine della stagione dovrà fare a meno dell’infortunato Stulac, ripropone il modulo 3-5-2. In campo Pigliacelli tra i pali; Mateju – Neldecerau – Marconi in difesa; Valente – Saric – Gomes – Segre – Sala a centrocampo; Di Mariano e Brunori coppia d’attacco.

Inizio da incubo per il Palermo, sotto di due reti nel giro di pochi minuti. Al terzo minuto Di Serio riceve palla da una rimessa laterale e batte a rete, respinge Pigliacelli, ma sulla ribattuta Di Serio trova il gol. Al 7’ rigore molto dubbio per il Perugia per un tocco involontario di Gomes che scivolando in area tocca Lisi. Senza nemmeno consultare il Var, l’arbitro assegna il penalty che viene trasformato da Casasola. Due a 0 per il Grifo.

Dopo aver accusato il colpo del doppio svantaggio, la squadra rosanero comincia a macinare gioco e si fa vedere dalle parti di Gori.

Al 23’ punizione splendidamente battuta da Valente che trova pronto in area Marconi. Colpo di testa del difensore rosanero che piazza la palla nell’angolino basso della porta ed accorcia le distanze. Secondo gol di Marconi che aveva segnato in casa contro il Parma.

Nel momento migliore del Palermo, al 36’ arriva il terzo gol del Perugia, Di Serio scambia con Oliveri che piazza la palla nel palo lontano della porta difesa da Pigliacelli.

Il Perugia sembra indomito, gioca e verticalizza velocemente, il Palermo fatica a fare girare la palla. Due minuti di recupero concessi dall’arbitro ed il primo tempo si chiude sul punteggio di 3 a 1 in favore del Perugia.

Inizio di ripresa scoppiettante per il Palermo che al 48’ accorcia nuovamente le distanze. Saric serve in area un pallone che viene raccolto da Valente, tiro di sinistro del n. 30 rosanero e deviazione vincente di Santoro.

Al 53’ grandissima parata di Pigliacelli su tiro potente da fuori area di Santoro. Al 66’ doppio cambio per il Palermo, escono Segre e Di Mariano, entrano Soleri e Broh. La squadra rosanero cerca di spingere in avanti alla ricerca del pareggio, il Perugia riparte in contropiede. Al 78’ Saric lascia il posto a Vido. All’82’ dentro Bettella e Damiani, fuori Marconi e Gomes.

All’89’ pareggia i conti Brunori che raccoglie un cross dalla destra di Valente e con tiro perfetto mette in rete il gol del 3 a 3.

Quattro i minuti di recupero concessi dall’arbitro, succede poco e la gara termina sul punteggio di 3 a 3.

Grandissima prova di carattere del Palermo che dopo lo choc iniziale del doppio svantaggio è riuscito a riaprire la gara con Marconi, servito da un ottimo Valente, oggi migliore in campo. Una squadra che non si è persa d’animo neppure dopo la terza rete subita e che all’89 ha trovato il gol del meritatissimo pareggio con Brunori, alla sua decima rete stagionale. La prestazione del Palermo ha messo in evidenza la grande forza d’animo di un gruppo che ha saputo tenere botta, non si è disunito ed ha lottato fino alla fine, senza arretrare di un millimetro, nonostante un avversario ostico, sceso in campo con il coltello tra i denti in un ambiente ostile. Un pareggio che per quello che si è visto al Curi vale quasi una vittoria. Un punto preziosissimo per la classifica, ma soprattutto per il morale di una squadra che finalmente torna ad essere una squadra.

Tabellino:

PERUGIA (3-5-2): 1 Gori; 97 Sgarbi, 21 Curado, 15 Dell’Orco (cap.); 24 Casasola, 25 Santoro, 16 Bartolomei, 13 Luperini, 23 Lisi; 11 Olivieri, 20 Di Serio.

A disposizione: 12 Furlan, 81 Abibi, 2 Rosi, 4 Iannoni, 5 Angella, 6 Vulikic, 9 Melchiorri, 10 Matos, 17 Paz, 18 Di Carmine, 28 Kouan, 33 Beghetto.

Allenatore: Fabrizio Castori.

PALERMO (3-5-2): 22 Pigliacelli; 37 Mateju, 18 Nedelcearu, 15 Marconi; 30 Valente, 8 Segre, 5 Gomes, 28 Saric, 3 Sala; 9 Brunori (cap.), 10 Di Mariano.

A disposizione: 1 Grotta, 12 Massolo, 4 Orihuela, 14 Broh, 19 Vido, 21 Damiani, 27 Soleri, 48 Bettella, 79 Lancini.

Allenatore: Eugenio Corini.

Arbitro: Marcenaro (Genova).

Assistenti: Affatato (VCO) – Severino (Campobasso).

Quarto Ufficiale: Panettella (Bari).

VAR: Nasca (Bari).

AVAR: Rutella (Enna)

Ammoniti: 4’ Di Serio – 27’ Lisi – 41’ Santoro – 58’ Curado – 61’ Segre – 73’ Broh

Marcatori: 3’ Di Serio – 7’ Casasola – 23’ Marconi – 36’ Oliveri – 48’ Valente – 89’ Brunori

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