Dal 23 al 27 aprile si tiene la prima “web-edition” della popolare kermesse in cui respira aria di libri e cultura

Il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini ha dato il suo sostegno agli organizzatori della Via dei librai, che si è aperta il 23 aprile a Palermo con un programma passato dalle strade del centro storico al web.
Dopo avere constatato che le misure di contenimento dell’epidemia ha penalizzato la lettura e i luoghi della cultura con la chiusura di librerie e biblioteche, Franceschini dice di apprezzare la “forte reazione che sta portando sempre più musei, teatri, musicisti, artisti e autori a fare cultura sulla rete”. “La vostra manifestazione – aggiunge il ministro – è andata con coraggio nella medesima direzione, consapevole di quanto sia necessario trasmettere cultura, idee, valori alle persone soprattutto in un momento come questo”. Franceschini si augura che, anche quando la rassegna tornerà sulle strade del Cassaro Alto, quel corso Vittorio Emanuele asse portante del centro storico, da cui è partita cinque anni fa la manifestazione, “questa modalità virtuale potrà e dovrà essere mantenuta”.

Loading

Di admin