Figlio di immigrati italiani in Francia, assieme a René Goscinny è il creatore di Asterix che disegnò fino al 2009
All’età di 92 anni è morto Albert Uderzo, uno dei più influenti disegnatori del fumetto francese, creatore di Asterix insieme a René Goscinny. Ne dà notizia la famiglia, chiarendo che si è spento nel sonno per una crisi cardiaca non correlata con la pandemia di Coronavirus.
Uderzo era nato nel 1927 a Fismes, nella Marna, da immigrati italiani. Autodidatta, pubblicò il suo primo fumetto a 24 anni. Lavorò per diversi editori e per il cinema d’animazione prima di incontrare l’agente Yvan Chéron, che lo chiamò a lavorare per la sua agenzia International Press e per la World Press dell’amico Georges Troisfontaines. Lì incontrò autori come Victor Houbinon, Eddy Paape e soprattutto quelli che sarebbero divenuti i suoi sodali di sempre: Jean-Michel Charlier e René Goscinny. I tre lavorarono per diversi editori e riviste fino al 1959, quando fondarono la rivista Pilote, sulla quale Uderzo disegnò fin dal primo numero Tanguy e Laverdure (con Charlier) e Asterix.
Man mano che il successo del piccolo gallo cresceva, Uderzo lasciò tutti gli altri impegni per disegnare esclusivamente le sue avventure. Nel 1977, alla morte di Goscinny, decise di prendere in mano i diritti del personaggio e di scrivere, disegnare e pubblicare da solo le sue avventure, fondando le Edition Albert-René. Il suo ultimo libro, L’albo d’oro di Asterix, fu pubblicato nel 2009, in occasione del cinquantenario della serie. Dal 2013 il testimone passò poi a Jean-Yves Ferri e Didier Conrad.