E’ Petralia Soprana, “la Regina” delle Madonie con i suoi 1147 metri di altitudine sul livello del mare, in provincia di Palermo, la protagonista di “Papille” in diretta venerdì 6 aprile dalle 17 alle 18, sulle fm 94.3, sul canale 878 del digitale terrestre, in diretta facebook su “Papille” rta ed ancora in diretta streaming.
Le giornaliste Anna Cane e Giusy Messina vi intrigheranno con le storie affascinanti dei protagonisti del territorio di una Sicilia segreta. Quella dei borghi, angoli nascosti di un’Isola misteriosa ma ricca di bellezze naturalistiche, culturali e identità gastronomiche.
Con immagini, musica e parole, vi porteranno alla scoperta di Petralia Soprana, uno dei borghi più belli d’Italia, incastonato nello splendido scenario del Parco delle Madonie, 40mila ettari di natura incontaminata dove lo sguardo si perde in un “Oceano verde”. Tra le rarità della flora, alcune specie endemiche tra le quali l’Abiens Nebrodensis, relitto di antiche glaciazioni.
In collegamento : il sindaco, Pietro Macaluso che svelerà le peculiarità del comune di cui è primo cittadino. Petralia Soprana, unico comune delle Madonie, è stato scelto da Airbnb, la piattaforma di home sharing per la internazionalizzazione dell’accoglienza nei piccoli borghi antichi, è uno scrigno di tesori d’arte con le opere dei fratelli Serpotta, lo splendido Palazzo Pottino dei marchesi di Eschifaldo con la sua teoria di stanze con affreschi ottocenteschi. Ed ancora La maestosa Chiesa Madre dedicata ai Santi Pietro e Paolo dove è custodito il primo crocefisso realizzato da Frate Umile Pintorno da Petralia, il primo dei 33 crocifissi scolpiti in legno, a grandezza naturale, che si trovano sparsi nell’Italia meridionale ed all’estero. Petralia Soprana, consta di 32 piccoli borghi o frazioni che regalano scorci di paesaggi di piazze, vicoli e stradine dove il tempo ha dimenticato le lancette. E, tra le curiosità, Petralia Soprana, è stata la location suggestiva dei film del comico Antonio Albanese.
Lentamente, “Papille” continua il suo tour a Petralia Soprana e con Rina Santangelo, guida dell’associazione Sotto Sale, si ferma nella frazione di Raffo. Qui la più grande miniera di sale d’Europa ancora attiva, vi lascerà senza parole di fronte all’ abbraccio dell’uomo con l’arte e la natura, in un unicum senza eguali: il Museo d’Arte Contemporanea Sotto sale.
Rina Santangelo vi porterà nelle viscere della terra ad ammirare le opere di artisti di fama internazionale che ogni due anni si danno appuntamento in questo posto unico e speciale per lavorare, con creatività ed ingegno, i blocchi di sale e trasformarli in opere d’arte che potranno essere visitate ad iniziare da….
Ma questo lo diremo in trasmissione.
La ricetta di “Papille” è firmata da Salvatore Ruvutuso, della trattoria omonima, al centro del paese, insignita del prestigioso riconoscimento della chiocciola di Slow Food che viene attribuita a chi, tra i fornelli, valorizza con estro e gusto, le materie prime del territorio nel segno della tradizione e della riconoscibilità dei piatti. Salvatore testimonia con la sua storia, l’attaccamento a questa terra da cui era emigrato per cercare fortuna in Germania. La sua seconda vita la declina nella quotidianità della sua cucina a km zero. Abbandonata la sua attività di perito elettronico, ha deciso di deliziare il palato dei suoi clienti con alcune sue specialità, al ritmo della stagioni. Tanto da meritarsi anche una segnalazione nella guida del Gambero Rosso, considerata la “Bibbia dei golosi”. Tra i suoi piatti forti, il cosciotto di castrato abbattonato con un ripieno di aglio, rosmarino ed altre spezie aromatiche. Insieme alla moglie Maria ed ai figli Davide che lo aiuta in cucina fin dall’ asilo, come dice Salvatore, e Giusy, festeggia proprio venerdì 6 aprile, i suoi primi 36 anni di attività.
Anna Cane e Giusy Messina, vi aspettano!
