In modo ordinato e continuo, senza disagi e problemi di alcun tipo, migliaia di visitatori oggi, in occasione della festività di Ognissanti, hanno varcato la soglia dei cimiteri e onorato i propri defunti. Un intenso afflusso di gente, così come si prevedeva, ha invaso tutti i cimiteri, quelli comunali dei Rotoli, dei Cappuccini e di Santa Maria di Gesù e quello privato di Sant’Orsola. E il bilancio in questa prima giornata è stato positivo per tutti. Orari continuati dalle 7:30 alle 17:30 per tutta la giornata, gli stessi che saranno osservati anche oggi, hanno permesso a tanti cittadini di andare a trovare i loro cari e onorare la loro memoria. Una tradizione, non solo religiosa, irrinunciabile per tutti. E l’ordine a cui fa riferimento l’assessore comunale agli impianti cimiteriali Gaspare Nicotri quest’anno è dovuta anche al fatto che per la prima volta, dopo tanti anni, non c’è stato bisogno, ai Rotoli, di vigili urbani e forze dell’ordine all’interno del cimitero perché, dopo la riapertura della zona interdetta, l’accesso al cimitero quest’anno è libero e consentito in ogni parte e non ci sono transenne che vietano l’ingresso da nessuna parte e dunque non più la necessità di vigilare o multare nessuno. Per anni infatti, la parte alta del cimitero, a ridosso del costone roccioso di Monte Pellegrino, è rimasta chiusa al pubblico, anche nei giorni festivi, compresi quelli dedicati al ricordo dei morti. “Non vi sono stati disagi di alcun tipo e i cittadini hanno collaborato – dichiara l’assessore Nicotri – perché hanno rispettato le nome e il codice della strada, modificato in occasione delle feste. Tutti hanno mantenuto un certo ordine e rispettato gli orari di apertura. Il cimitero è rimasto aperto anche durante le operazione di pulizia straordinaria e mai, neanche per un giorno, sono state sospese le operazioni di tumulazione, inumazione e cremazione, così da smaltire le salme in deposito”. Sono solo dieci infatti al momento le salme in attesa di sepoltura all’interno del deposito. Libera anche Sala Bonanno che fino a qualche mese fa conteneva salme in attesa di sepoltura definitiva o anche provvisoria. Tutto quest’anno si è svolto con regolarità e compostezza grazie anche alla presenza delle forze dell’ordine nelle vie adiacenti e prospicienti ai cimiteri che sono state un buon deterrente per i tanti posteggiatori abusivi che, ogni anno in questa giornata, approfittano del grande afflusso di gente per lucrarci sopra. Bilancio positivo anche al cimitero di S. Orsola che nella sola giornata di ieri ha registrato oltre 40.000 visitatori. I servizi di assistenza sono intervenuti solo un paio di volte per delle cadute che hanno procurato infortuni non gravi, curati sul posto e fatti visionare in via precauzionale al pronto soccorso. “Siamo soddisfatti per l’andamento complessivo di questa prima giornata dedicata alla visita ai defunti – dice Francesco Di Paola presidente della Fondazione Camposanto di Santo Spirito che gestisce il cimitero di S. Orsola – abbiamo predisposto al meglio l’accoglienza del particolare afflusso di visitatori che il cimitero deve accogliere in questi giorni. Oltre alla pulizia straordinaria dei giorni precedenti, oggi sono in campo una trentina di nostri impiegati e operatori e una ventina di volontari. Ciò ha consentito che anche in questa ricorrenza siamo riusciti a garantire accoglienza, servizi efficienti e decoro nell’area cimiteriale”.

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Di admin